Sto trascrivendo per piano solo alcuni standard jazz.
Sono abbastanza soddisfatto del risultato.
Ho trascritto “Every time we say goodbye” di Cole Porter e “Infant Eyes” di Wayne Shorter.
Qui sotto i PDF e il rendering MP3 degli spartiti fatti con Dorico.
Continuo a trascrivere, in questi giorni un bellissimo Brano di C. Baglioni “Avrai”.
Molto interessante per le armonie.
Ho cercato di condensare il pianoforte e gli archi in una parte efficace per accompagnare la voce
É difficile trovare in rete spartiti accurati, allora quando ho tempo trascrivo.
Questo è uno dei brani più che più amo dei Genesis.
Ho trascritto utilizzando DORICO della Steinberg come programma di notazione.
Ci saranno sicuramente errori e refusi, segnalatemeli e io aggiornerò il file.
Qui potete vedere qualche schermata, e più sotto il PDF in download.
Nel lavoro bisogna sempre tenersi aggiornati.
Come musicista ho usato per 25 anni il software di notazione “Finale”, nel 2024 ha cessato lo sviluppo e sono passato, a malincuore, a “Dorico” della Steinberg.
Mi sono dovuto obbligare a disinstallare Finale per abituarmi in fretta al nuovo software.
Ora comincio ad ottenere dei risultati grafici convincenti.
Qui una mia trascrizione e riarmonizzazione di un classico Cole Porter: “Every time we sai goodbye” per pianoforte solo.
“Early Autumn”: un classico del jazz, un brano che amo molto e che mi piace suonare.
E’ anche un brano utile didatticamente perchè contiene accordi diversi, concatenazioni originali e offre quindi numerosi spunti per sostituzioni e voicing particolari. (altro…)
Per sostituzione di tritono si intende la sostituzione di un accordo di settima di dominante con l’accordo di settima di dominante avente tritono enarmonico in comune. L’accordo “sostituto” si trova a distanza di tritono dall’accordo “originale”.
Un classico dal volume terzo del “New Real Bookâ€.
L’andamento è segnato: “Ballad or Medium Swingâ€, io l’ho pensata come una ballad in tempo lento; consideriamo però che l’indicazione della misura è un “C tagliatoâ€, quindi il lento è relativo.
La struttura è A – A – B – A, ciascuna delle quali con frasi regolari di 8 misure. (altro…)
Propongo una armonizzazione jazzistica di un classico Natalizio: “Silent Night†di F. Gruber.
Essendo un brano universalmente conosciuto è difficile risalire a quale sia la versione originale, in ogni caso ho sempre trovato armonizzazioni semplici che non si discostavano dai gradi principali della scala (tonica, dominante, sottodominante). Ho provato ad arricchire l’aspetto armonico, ma è opportuno ricordare che non sempre “arricchire†significa “migliorareâ€, in questo caso ho voluto mettere un “vestito nuovo†alla melodia. (altro…)
E’ un famosissimo brano tratto da un cartone animato della “Walt Disneyâ€.
Ho trovato lo spartito sul “New Real Book†volume 2.
Come andamento è segnato Med. Jazz Waltz.
E’ una melodia molto semplice: 16 misure la parte A e 16 misure la parte B.
Le frasi sono costruite a gruppi di 4 misure, ogni gruppo di 4 misure comincia con un accordo consonante.