Post con Tag ‘musica elettronica’

Live electronics: Base in esafonia – Flauto live – Keyboard live (FM + ring modulator)

22 Ottobre 2019

Un piccolo estratto alle prove di “MareRLTD – Mare related” una performance multimodale con diffusione multicanale, amplificatori vibrazionali, cellulari, visual art…
Io col compositore Omar Dodaro in una improvvisazione su un ambiente marino.
Omar usa un flauto basso processato live ed io suono il “Nord Stage 2” su cui ho programmato suoni in FM con ring modulator.
Alla regia audio Ace Of Lovers.

 

Nord Stage 2 & Musica elettronica

15 Ottobre 2019

“Non è musica elettronica solo perchè si fa col computer per lo stesso motivo che non è poesia solo perchè vai a capo ogni 3 parole”…
Spesso mi risuonano in mente queste parole ascoltate in Conservatorio quando mi metto a fare “musica elettronica”, io non sono un purista, mi piace la contaminazione, l’incontro tra vari lunguaggi.
Essenzialmente non sono un compositore colto, sono un sound designer con la passione per il pop.

Nord Stage 2 + MA

Preparando dei suoni per una installazione che prevede la presenza di “Live electronics” ho provato a sperimentare con la sintesi del “Nord Stage 2” utilizzando la sezione “Synth”.
Si ottengono buoni risultati con la combinazione di sintesi diverse, effetti, uso creativo dell’LFO.
I più smaliziati capiranno che sono un fan della sintesi FM e del “Ring Modulator”.

I suoni sono stati fatti con i campioni di fabbrica.
Spero vi piacciano.
Stefano.

 

ICSC 2019 – International Csound Conference 2019

30 Settembre 2019

Ho avuto la fortuna di essere invitato a parlare assieme a mio fratello Daniele alla ICSC 2019 che si è tenuta a Cagli (Pu).
3 giorni di concerti, di conferenze, di presentazioni alla presenza di grandi nomi della musica elettronica mondiale: Richard Boulanger, Victor Lazzarini, Joachim Heintz, Steven Yi (in collegamento via skype).
Un clima colloquiale, con scambi di idee, riflessioni, chiacchierate, ma anche studio e scambi piuttosto franchi di opinioni.
Per ragioni personali ho potuto rimanere solo una giornata, ma ne torno arricchito di idee, di spunti di riflessione, di motivazioni, di suoni ascoltati, di brani ascoltati in una ortofonia studiata attentamente nello splendido teatro di Cagli.
Ho avuto la fortuna soprattutto di conoscere personalmente Richard Boulanger, docente di musica elettronica al “Berklee college of music di Boston”.
É venuto dagli U.S.A. con due valigioni con synth modulari, controller, schede audio, sensori per onde cerebrali, sensori per il voltaggio delle superficie delle dita, sensori ottici di movimento, Ipad, etc…
Ho assistito alla sua presentazione in cui ha interconnesso questi sistemi di controllo con il synth modulare e Csound.
Ho anche avuto il piacere di fare un selfie con lui, e di avere una sua dedica sul suo libro “The Csound Book”.
L’Italia è un paese strano, c’era qui da noi un evento di importanza internazionale per il sound design e la musica elettronica…ed erano di più gli stranieri che gli italiani.
(per intenderci: nel 2017 è stato a Montevideo, nel 2015 a San Pietroburgo…non esattamente vicino a noi).
Qualche foto a ricordo dell’evento.

Csound for Android

4 Giugno 2019

Cercando risorse riguardo alla musica elettronica e Csound, ieri ho scoperto che esiste una versione di Csound che gira su smartphone Android.
É stata una sorpresa! Ormai i cellulari sono diventati di computer in miniatura.
L’ho scaricato (l’applicazione è gratuita) e provato.
Ha tutte le funzionalità del programma originale, con ovviamente i limiti di una interfaccia molto ridotta.
Mi chiedo se lo è veramente utile e se lo userò mai…ormai si va sempre in giro col portatile che è più pratico.
Non lo so…ma intanto mi fa piacere vedere l’icona di Csound sulla schermata del mio cellulare.

 

Registrazione “Organo Di Carta”

10 Maggio 2019

In questi giorni sto facendo qualche prova di registrazione uno strumento particolare: un “Organo di Carta”.
Si tratta essenzialmente di un “consort di flauti” azionati da un mantice a braccio e suonato con una tastiera cromatica simile a quella di un pianoforte.
La particolarità di questo strumento è che è stato costruito da Michele Sangineto a partire da un disegno di Leonardo Da Vinci.
Lo strumento è suonato con rara maestria da Adriano Sangineto che è un bravissimo arpista, clarinettista, suonatore di strumenti antichi…e tante altre cose!
L’ottima riuscita del lavoro è garantita dai fonici che stanno sperimentando con me: Alberto Cutolo e Giulio Maddaloni.
Conto di farvi sentire al più presto i risultati di questi esperimenti.
Intatnto potrete avere una anteprima il 15 Maggio alla serata inaugurale del FIM in cui Adriano suonerà un all’organo di carta un brano composto da me e da Marco di Noia.

Mastering di Musica Elettronica

31 Marzo 2019

In studio con il compositore Omar Dodaro abbiamo lavorato al mastering di un suo brano: “KRACH”.
Il brano di musica elettronica con suoni di sintesi e voci registrate è stato prodotto da Dodaro con MaxMSP e mixato, sempre da Dodaro con Cubase.
In studio ci siamo occupati di un ascolto separato e analitico delle singole tracce per evidenziare eventuali criticità. Poi abbiamo effettuato 3 mastering differenti:
– Broadcast.
– Supporto fisico.
– File separati per spazializzazione in impianti multicanale.
Il brano è diventato poi una performance con danza grazie alla collaborazione del “Conservatorio della Svizzera Italiana” con la “Hochschule für tanz Dresden”.
La performance intitolata “Rumpus” ha avuto la sua prima esecuzione sabato 2 marzo presso il teatro dell’architettura di Lugano.
La performance collettiva “Bauhaus reloaded” andrà i prossimi mesi a Dresda e poi…chissà…
Grazie a Omar Dodaro per la fiducia accordatami e per le ore passate insieme lavorando e ascoltando la sua musica.

IL “3D AUDIO” reale e virtuale.

22 Marzo 2019

Durante la lavorazione di Elettroacqua3d prodotto in collaborazione con il cantautore Marco Di Noia ho avuto l’opportunità di studiare e approfondire concetti relativi alla ricostruzione di ambienti sonori virtuali ascoltabili tramite cuffie e auricolari.

La creazione di ambienti 3d – Audio VIRTUALI prevede l’uso di funzioni di trasferimento denominate “HRTF”: Head Related Transfer Function. In pratica l’orecchio umano localizza un suono, sia fermo che in movimento nell’ambiente, codificando la differenze di fase e di intensità con cui il suono proviene alle orecchie oltre alle riflessioni e rifrazioni del suono nell’ambiente in cui si trova immerso e al filtraggio dei padiglioni auricolari, della testa e del tronco.

La differenza di fase è importante per suoni che abbiano lunghezza d’onda superiore alla grandezza della testa (distanza tra i padiglioni auricolari), mentre per suoni superiori a 1 khz l’orecchio tende a utilizzare principalmente le differenze di intensità. Un altro aspetto che permette la localizzazione è l’effetto DOPPLER che non viene qui considerato in quanto è rilevante esclusivamente per fonti sonore che si muovano ad alta velocità.

Questi algoritmi sono implementati in software di musica elettronica usati in ambito accademico quali Csound.

Allego qui una schermata di una score e una orchestra di Csound che simula il posizionamento dinamico di un suono nello spazio.

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

L’opcode “hrtfreverb” simula le prime riflessioni (early reflection) del suono nella stanza, tramite le quali siamo in grado di localizzare la provenienza del suono.

Qui trovate i relativi esempi audio: HRTF in Csound

Queste tecniche sono state implementate in alcune DAW commerciali tra cui Logic Pro X. Logic permette di posizionare e muovere una sorgente sonora tramite un panner binaurale (che però non gestisce le riflessioni nell’ambiente).

Non è stato fornito nessun testo alternativo per questa immagine

(altro…)

Sintesi additiva e granulare: un pad intonato.

22 Marzo 2019

Mi piace sperimentare con diverse tecniche di sound design e diversi software, in questo caso sono partito da Csound che è il software principale in ambito accademico:
ho fatto una sintesi additiva a spettro variabile di sinusoidi:

Il “Materiale Audio” ottenuto l’ho importato in modalità granulare nel sintetizzatore “Alchemy” che si trova in Logic Pro X e ho ottenuto un suono di pad che ho suonato formando una texture.

Questo suono è possibile utilizzarlo anche “melodicamente” in quanto è mappato su una estensione di 88 tasti.

É solo un piccolo esperimento, un gioco, ma tenere la mente attiva con il sound design e produrre nuove timbriche mi diverte sempre!

elettroacqua3D – l’avventura continua

31 Gennaio 2019

La nostra app. “elettroacqua3d” è uscita ad ottobre a ha avuto un ottimo riscontro, particolarmente gratificante è stato un articolo su “Il corriere della sera” e la copertina dell’edizione on-line di Billboard Italia.
Ma non ci fermiamo qui!

Billboard Italia

Ci si prepara ai live, anche in questo caso saranno qualcosa di innovativo.
Qui ci potete vedere all’opera nel mio studio con Alberto Cutolo che avrà un importante ruolo artistico nei live…un piccolo indizio…stiamo provando delle cuffie wireless.

Noise Shape

25 Ottobre 2018

I PC (o i MAC) dei musicisti sono ormai pieni di giga e giga di suoni, di campioni, di strumenti, belli e pronti all’uso…ma qualche volta è bello tornare indietro…al rumore bianco e alla sintesi sottrattiva.
Ho usato Csound con un generatore di rumore e un filtro passa banda risonante con una randomizzazione del della ampiezza di banda, poi ho moltiplicato (sintesi AM) per un inviluppo ciclico molto veloce.
Variando i parametri in maniera casuale/sperimentale ho ricavato 6 file. Li ho poi importati in Logic Pro X, applicato una quantizzazione audio e aggiunto un tremolo.
Ho fatto praticamente una texture ritmica con risonanze dettate dal finto e dalla frequenza dell’inviluppo ciclico che, portato in banda audio, genera, bande sonore laterali.
Non si tratta di un vero e proprio brano, giusto un esperimento…ben riuscito!

Arichivio